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[Ger / Denovali]
I Dictaphone tornano con il loro sesto album intitolato “Unstable”. Nel 25° anno del progetto, il compositore nato a Bruxelles Oliver Doerell è di nuovo circondato da molti musicisti e amici. Roger Döring è lì, il suo modo di suonare il clarinetto e il sassofono è sempre stato un suono distintivo della band, così come i violini spettrali di Alexander Stolze. L’atmosfera oscura e il suono sperimentale del nuovo album sono un riferimento alla scena musicale artistica belga degli anni ’80, che Doerell ha avuto la fortuna di sperimentare nei suoi anni di formazione. Il minimal jazz incontra la musica concreta che incontra il postpunk. In “Unstable” si possono sentire più voci e vocalità del solito, in particolare Helga Raimondi (già presente nell’ultimo album “Goats and Distortions 5”), che è anche responsabile del lato visivo dei Dictaphone, ha progettato la copertina e i visuals per gli spettacoli dal vivo. E’ anche evidente il collegamento Bruxelles-Berlino-Teheran: altri ospiti di “Unstable” sono le voci di Kaveh Ghaemi e Ashkan Afsharian, che Doerell ha incontrato durante una produzione di balletto moderno di Modjgan Hashemian (2008). La tromba di Shahab Anousha può essere ascoltata nella traccia “La fin” – Oliver Doerell e Shahab Anousha condividono anche il progetto “Noufān”. Da quasi 20 anni Oliver Doerell è legato alla diaspora iraniana a Berlino e la traccia “Rattle” dall’album “Poems from a rooftop” (2012) è stata un successo nella scena underground di Teheran. Inoltre, la traccia del titolo, “Unstable”, è un omaggio a Ian Curtis dei Joy Division. Le parole di questo pezzo sono infatti basate sulla scaletta dell’ultimo concerto dei Joy Division. https://denovali.com/dictaphone/ La storia dei Dictaphone parte nel 2000, quando il belga Doerell trova nel berlinese Döring un partner musicale che condividesse il suo amore per la scena eighties di Bruxelles. Negli anni successivi il duo, insieme a ospiti come Stephan Wöhrmann (SWOD) e Malka Spigel (Minimal Compact), ha pubblicato l'acclamato "m.= addiction" (2002), l'EP "Nacht" (2004) e "Vertigo II" (2006), con l'etichetta City Centre Offices di Thaddeus Herrmann e Shlom Sviri (Boomkat, Modern Love). Nel 2009 il violinista Alex Stolze si è unito al gruppo. Il 2012 ha visto uscire il lodatissimo "Poems from a rooftop" (Sonic Pieces), poi è iniziata la collaborazione con la label Denovali che nel 2017 ha anche ristampato tutto il materiale della band. In vent'anni di vita i Dictaphone hanno suonato in oltre 20 nazioni e in festival come Mutek, Transmediale, Unsound e Benicassim. Oliver Doerell ha composto le musiche di innumerevoli spettacoli di danza contemporanea e documentari sulla BBC ed è anche titolare di altri due progetti musicali: Cummi Flu e Swod. Dicono dei Dictaphone: "minimalistic and subliminal elegancy" (ARTE) "timeless, unusual & beautiful" (Colin Newman) "Dictaphones gives warmth to the concept, your thoughts a body and atmosphere to the music" (Spex) "musiche da soundtrack, ambient, spruzzate di jazz, elettronica, field recordings e spunti world-etno si mescolano senza soluzione, creando un universo dalla sottile e ambigua fascinazione, dove si è trasportati d'un tratto da un notturno per suq mediorientale... a un pub per le ore piccole della New York più marginale...." (Blow Up) "Goats and Distortions 5 conferma la classe e l'originalità del combo di Doerell, la cui musica ha veramente pochi termini di paragone nell'oggi e nell'ieri (glitch-jazz?), meritandosi per questo un bell'8 senza se e senza ma" (Stefano Isidoro Bianchi, Blow Up) https://neural.it/it/2021/11/dictaphone-%E2%80%8E-goats-distortions-5/ "musiche da soundtrack, ambient, spruzzate di jazz, elettronica, field recordings e spunti world-etno si mescolano senza soluzione, creando un universo dalla sottile e ambigua fascinazione, dove si è trasportati d'un tratto da un notturno per suq mediorientale... a un pub per le ore piccole della New York più marginale...." (7/8 Blow Up) https://denovali.com/dictaphone/3zk5EUkM6Y/ www.soundcloud.com/doerell www.dictaphone-music.de www.swod-music.de Dictaphone never make music for the sake of it, they always want to create something which was missing before. And they did. |
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24/05/25 Udine @ Teatro San Giorgio, Forma Free Music Impulse Festival XV
a/v set Oliver Doerell (elettronica, treated kalimba) Shahab Anousha (tromba e voce). Visuals di Helga Raimondi qui le date italiane passate |
ultimo aggiornamento: 09/05/2025 12:51:47![]() ![]() |